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Problemi che possono essere generati da svariate cause, ma una delle meno considerate, se non quella che nessuno considera, è un conflitto con file di precedenti periferiche, istallate sul PC ed ora non più collegate. In questo caso, il problema si risolve eliminando le periferiche fantasma. Vediamo nel dettaglio come.
1. Cliccare su Start, digitare "cmd" nella casella di ricerca e avviare il programma Prompt dei comandi (cmd.exe)
2. Nel prompt dei comandi digitare "set devmgr_show_nonpresent_devices=1", quindi premere INVIO.
3. Sempre nel promp dei comandi, digitare "start devmgmt.msc" e premere INVIO.
4. Si aprirà la finestra Gestione dispositivi. Qui cliccare sul menu Visualizza e sulla voce "Mostra dispositivi nascosti"
5. Ora noterete che tra i dispositivi elencati, ve ne sono alcuni trasparenti. Queste sono le periferiche fantasma presenti sul vostro PC.
6. Per eliminare una periferica fantasma è sufficiente cliccare col tasto destro del mouse sulla periferica e poi sulla voce "Disinstalla". In questo modo eliminerete ogni traccia di quella periferica ancora presente sul computer.
7. Terminata l'eliminazione dei dispositivi, chiudete la finestra Gestione dispositivi e il prompt dei comandi.
Quando si chiude la finestra del prompt dei comandi, Windows annulla la variabile devmgr_show_nonpresent_devices=1 impostata nel passaggio 2 e impedisce alle periferiche fantasma di essere visualizzate quando si sceglie "Mostra periferiche nascoste". Questo serve ad evitare modifiche accidentali. Per eliminare nuovamente le periferiche fantasma dovrete rieseguire la procedura dall'inizio.
Potete eliminare le periferiche fantasma anche utilizzando un programma, chiamato Ghostbuster che si occupa di cercare e rimuovere i dispositivi non collegati al PC. Ma, di questo software parlerò nel prossimo post.
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